La vittoria casalinga di Vigasio ai danni di Flaminio e i quattro successi esterni ad opera di Sant'Angelo Montegrillo, Montesanto, Caccialanza e Kennedy, rispettivamente su Mosciano, Possaccio, Sammartinese e Brescia Bocce: questo il bilancio della seconda giornata del campionato di serie A della Raffa, andata in scena nel pomeriggio di sabato 8 novembre 2025.
L'unico successo interno di questo secondo turno è stato ottenuto dai veneti di Creative Vigasio (VR) che hanno sconfitto i laziali di Flaminio (ROMA) con il punteggio di 6 a 2. Partita indirizzata già nel primo tempo, chiusosi con i padroni di casa in vantaggio per 4 a 0. Da sottolineare la bella performance offerta nel Tiro di Precisione dal 19enne padovano Kevin Della Schiava il quale, realizzando ben 30 punti, ha avuto ragione di Emiliano "Mimì" Benedetti, storico capitano della squadra ospite. Incerti i due set dell'Individuale: per il gioco prodotto, Gabriele Marinelli - uscito sconfitto, con le lacrime agli occhi - avrebbe meritato di accaparrarsi quanto meno un set. Così non è stato anche e soprattutto per merito del neo-capitano dei veronesi Gianluca "Mirmidone" Formicone, regolare e cinico come sempre. Nella ripresa, la formazione di casa si è comunque limitata a gestire il vantaggio accumulato nella prima frazione.
"Purtroppo, proprio come all'esordio, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni avute per vincere qualche set", si è rammaricato Fabio "Giulio Cesare" Palma, quest'anno trasferitosi da Boville a Flaminio. "D'ora in avanti, dovremo mantenere il buon livello di gioco espresso ma, nel contempo, essere più decisi e precisi nell'ottimizzare le giocate. C'è tempo per rimediare. Sono convinto delle capacità tecniche dei miei compagni e quindi ho fiducia che potremo dire la nostra in questo torneo."
Negli spogliatoi dei vincitori, naturalmente, si respirava un'atmosfera ben diversa.
Il giovane talento Kevin Della Schiava ha così espresso la sua enorme soddisfazione: "Desidero ringraziare la società, in primis il presidente Franco Pighi, che mi ha dato l'opportunità di affacciarmi sul più importante palcoscenico del boccismo nazionale. Grazie pure a mister Massimo Nicolini per la fiducia e ai miei compagni per il sostegno. Cercherò di impegnarmi sempre al massimo. Il campionato di massima serie è per me un'esperienza magnifica che mi farà crescere sotto tutti i punti di vista".
Corsara in trasferta Fashion Service Sant'Angelo Montegrillo (PG), vittoriosa per 5 a 3 su Capriotti Mosciano (TE). Non sono bastati agli abruzzesi per vincere, o almeno pareggiare, i tre punti conquistati da Marco Principi, due dei quali ottenuti nei set dell'Individuale a spese di Giuliano Di Nicola. Il che dimostra, se non altro, la compattezza e la coesione della compagine umbra. Da sottolineare lo spettacolo del Tiro di Precisione: al termine di un confronto equilibrato, con pochissimi errori, Gianluca "Tutor" Manuelli ha prevalso su Aron Rocchetti con il punteggio di 32 a 30.
A Verbania i marchigiani di Cipolla d'Oro Montesanto (MC) si sono imposti per 5 a 3 sui piemontesi di Bocciofila Possaccio (VCO). Il match fra le due neo-promosse si è svolto all'insegna dell'equilibrio. Tant'è vero che, all'intervallo, il punteggio era fermo sul 2 a 2. Si faceva notare, nel Tiro di Precisione, l'atleta/presidente della società ospite, Maurizio Ascani, che superava per 27 a 20 un Christian Andreani alquanto falloso nell'occasione. Alla ripresa del gioco, nella specialità Coppia, il team di mister Sauro Petrelli ha mostrato una maggiore determinazione, meritando l'intera posta in palio. Sugli scudi, soprattutto, Leonardo Stacchiotti, campione forse talvolta sottovalutato.
MP Filtri Caccialanza (MI) è riuscita a violare il campo di RDF Sammartinese (MO/RE), imponendosi per 5 a 3 al termine di un incontro equilibrato e pregevole sotto il profilo tecnico. Nel Tiro di Precisione, vittoria al fotofinish per Mattia "Ribot" Visconti su Andrea Cappellacci. Poi lo stesso Visconti, avendo accusato un risentimento fra tallone e polpaccio, è stato precauzionalmente sostituito nel set di terna e affidato alle cure di un fisioterapista; cure grazie alle quali l'atleta cremasco è potuto rientrare nella ripresa. L'incontro si è concluso con il successo della squadra guidata in panchina dal Commissario Tecnico Dario "Special One" Bracchi, anche se i padroni di casa avrebbero forse meritato il pareggio. Migliore in campo, senza alcun dubbio, Mirko "Infinito" Savoretti. Buona la prova di Roberto Notari che, sostituendo Luca Ricci nell'ultimo set di coppia, ha fornito un contributo decisivo per la vittoria finale dei milanesi.
"È stato un match molto bello" - ha sottolineato lo stesso Mirko Savoretti - "per merito di tutti i giocatori in campo. D'altronde sappiamo che la compagine avversaria è completa e altamente competitiva. Poteva scaturirne un pareggio, alla fine; ma noi siamo stati bravi a rimanere sempre concentrati, dentro la gara. Un plauso particolare a Roberto (Notari, NdR) perché non è facile entrare in campo dopo essere rimasto per quattro ore in panchina. Abbiamo vinto anche grazie a lui. Siamo una vera squadra e oggi lo abbiamo dimostrato."
"Albergano in noi due sentimenti" - ha replicato a sua volta Davide "Papero" Truzzi dagli spogliatoi della Sammartinese. "Da una parte, proviamo un po' di rammarico per non essere riusciti a raggiungere il pareggio: sarebbe stato un risultato più veritiero; dall'altra parte, però, abbiamo la consapevolezza di potercela giocare con tutti così da essere protagonisti in campionato."
Infine, da sottolineare l'apprezzabile valore tecnico espresso da A.F. Accessori Moda Kennedy (NA), corsara a Castel Mella, dove ha avuto la meglio su RDF Brescia Bocce (BS): 6 a 2 il risultato finale a favore degli ospiti che, già nella prima parte del match, erano riusciti ad aggiudicarsi tutti e quattro i set. Una conferma, comunque, per il team campano che, già all'esordio, aveva sconfitto i campioni d'Italia di Vigasio. Ottima, come sempre, la prova offerta da Giuseppe "Recordman" Pappacena, vero leader tecnico dei nolani. Per i lombardi, invece, una battuta d'arresto su cui riflettere per il futuro prossimo.